Fondazione XXV Aprile

FXXAP

Fondazione XXV Aprile

• Persona privada

La Fondazione XXV Aprile è un centro di studi e ricerca sulla cultura, la formazione, l'innovazione politica ed amministrativa, costituitasi il 5 novembre 2008 con sede a Pesaro. Qualificata come onlus, si riconosce nei valori e nella cultura della sinistra democratica italiana ed europea. Nel perseguimento dei suoi scopi istituzionali: intraprende iniziative volte a promuovere il pensiero, la cultura e l'azione politica della sinistra italiana ed europea; favorisce l'incontro tra tutti coloro che possano fornire supporto di idee ed ogni altro contributo e sostegno alle attività della Fondazione; può promuovere, progettare ed organizzare, anche su commessa o sulla base di appositi finanziamenti, attività formative, corsi, convegni e seminari nelle discipline di sua competenza, sia in via diretta sia a mezzo di enti, strutture e organismi pubblici o privati ai quali può aderire; può promuovere pubblicazioni ed iniziative editoriali di qualsiasi tipo e natura attinenti lo scopo della Fondazione; può promuovere la raccolta di fondi e la richiesta di contributi, pubblici e privati, da destinare agli scopi della Fondazione.

Conserva i seguenti fondi/complessi archivistici:

• Cappellini Egisto (fondo)
• Partito socialista italiano di unità proletaria - PSIUP di Pesaro e Urbino (fondo)
• Democratici di Sinistra - DS. Comitato comunale di Urbino (complesso di fondi).

La Fondazione è inoltre proprietaria dei seguenti fondi/complessi di fondi che - sulla base di quanto regolato da apposita convenzione - conserva a Pesaro presso l'Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro (ISCOP), cui va inoltrata richiesta di consultazione:

• Federazione provinciale di Pesaro e Urbino del Partito comunista italiano - PCI ;
• Sezione Bruno Venturini e Comitato di zona di Fano del Partito comunista italiano - PCI;
• Sezione di Santa Maria delle Fabbrecce del Partito comunista italiano - PCI;
• Sezione di Villa Fastiggi del Partito comunista italiano - PCI.

La consultazione dei fondi archivistici avviene su appuntamento.

• Il testo contenuto nel campo Storia è stato ripreso dalla descrizione del conservatore realizzata dall'archivista Pamela Galeazzi (revisione di Rossella Santolamazza) e pubblicata nel portale SAN (Sistema Archivistico Nazionale), disponibile al link: https://inventari.san.beniculturali.it/inventari/961/sc/1595.