Fonds TG - Tornati Giorgio

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Reference code

TG

Title

Tornati Giorgio

Date(s)

  • 1959-2015 (Creation)

Level of description

Fonds

Extent and medium

Documenti analogici e un compact disc di documenti informatici; 213 unità archivistiche, 37 unità di conservazione, 4.65 metri lineari.

Name of creator

(1937 nov. 5 -)

Biographical history

Giorgio Tornati nasce a Pesaro il 5 novembre 1937.
Consegue la laurea in scienze geologiche presso l'Università di Roma nel luglio 1962.
Nel 1963 partecipa, assieme a Marcello Stefanini e ad altri giovani docenti e studenti, alla costituzione del Circolo politico culturale Antonio Gramsci di Pesaro, che rimarrà attivo fino al 1968.
Al termine del servizio militare (1962-1964) intraprende l'insegnamento di matematica e fisica presso l’Istituto tecnico per geometri di Pesaro, la scuola media annessa al riformatorio minorile di Pesaro, l’Istituto tecnico per ragionieri di Cagli e l’Istituto magistrale di Fano.
A Cagli Tornati conosce Maria Augusta Pecchia, insegnante di letteratura presso lo stesso istituto, che sposa il 9 luglio 1966 e dalla quale avrà due figli, Claudio e Paolo.
Nel 1965 viene eletto consigliere comunale di Pesaro e dal 1968 ricopre l’incarico di assessore ai lavori pubblici, allo sport, all'edilizia pubblica nella giunta presieduta dal sindaco Giorgio De Sabbata.
Nel 1966, eletto segretario della sezione centro del Partito comunista italiano (PCI) di Pesaro, entra a far parte del Comitato federale. È delegato al Congresso nazionale del PCI.
Nel 1970 viene nuovamente eletto consigliere comunale ed è assessore nella giunta presieduta dal sindaco Marcello Stefanini.
Nel dicembre 1972 si dimette dall’insegnamento e dal ruolo di assessore, diventa funzionario del PCI e viene chiamato a far parte della Segreteria regionale fino al 1975 con incarico di responsabile regionale di enti locali e regione. Dal 1975 al 1978 è segretario della Federazione provinciale del PCI di Pesaro e Urbino.
Dal 1978 al 1987 è sindaco di Pesaro.
Fa parte della direzione nazionale dell’ANCI, di cui per alcuni anni ricopre l’incarico di presidente del Comitato regionale.
Dal 1985 è consulente della casa editrice Maggioli, per la quale dal 1990 dirige UMUS, rivista bimestrale sull’organizzazione della cultura nelle istituzioni pubbliche.
Nel 1987 è promotore dell’associazione nazionale Enti locali per la cultura (ELART).
Dal 1987 al 1992 è senatore della Repubblica. Membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali), viene nominato responsabile del Gruppo comunista. È anche componente della Giunta per gli affari della Comunità Europea.
Nel 1989 fonda l'Associazione Focalis, osservatorio legislativo in materia ambientale, che svolge un’intensa attività fino al 1993.
Nel 1992, terminato il mandato parlamentare, si dimette dalla carica di consigliere comunale ed esce dal Partito democratico della sinistra (PDS).
Dal 1992 al 1998, in qualità di consulente in materia di legislazioni e politiche ambientali, collabora con enti pubblici e società private del settore.
Nel 1994 partecipa alla fondazione dell’Associazione Palomar, nata al fine di favorire l’informazione e il dibattito su questioni culturali, politiche, sociali, economiche, ambientali e istituzionali all’interno della comunità cittadina.
Nel 1996 si iscrive nuovamente al PDS in omaggio al suo amico Marcello Stefanini, morto nel 1994, cui viene dedicata la Sezione Centro di Pesaro.
Nel 1998 costituisce l’associazione Città e cittadini, che tratta problemi politici e istituzionali apertisi nel centrosinistra.
Nel 1999 esce dai DS e si candida come sindaco con la lista I Democratici di Prodi. Viene eletto consigliere comunale, incarico che svolge fino al 2004 in opposizione alla giunta di centro-sinistra.
Nel 2003 svolge l'incarico di direttore dell'Autorità di Ambito Territoriale Ottimale (A.A.T.O) n. 1 Marche Nord - Pesaro e Urbino, in applicazione della legge Galli sull’organizzazione dei gestori delle acque destinate al consumo umano. Nel 2004 è presidente dei Comitati tecnici di gestione dei contratti di servizio per l'affidamento del servizio idrico integrato e di igiene urbana del Comune di Pesaro presso ASPES multiservizi Spa.
Nel 2004 cessa il mandato di consigliere comunale e si ritira dall'attività politica.
Nel 2015 istituisce una borsa di studio indirizzata a studentesse meritevoli iscritte al primo anno di università, in memoria della moglie Maria Augusta Pecchia.

Repository

Scope and content

Documentazione prodotta e acquisita da Giorgio Tornati durante la sua sua attività politica, istituzionale e professionale. L'Archivio conserva, infatti, documenti prodotti contestualmente allo svolgimento di attività e ruoli svolti per conto di enti diversi: il Circolo culturale Antonio Gramsci, il Partito comunista italiano (PCI), il Partito democratico della sinistra (PDS), I Democratici, il Comune di Pesaro, il Senato della Repubblica, l'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI), le associazioni Focalis e Palomar, la rivista "Umus" (edita da Maggioli), l'Autorità di ambito territoriale ottimale - AATO numero 1 Marche Nord Pesaro Urbino. Contiene anche documenti relativi alla sua attività di libero professionista (consulente in materia di legislazione e politiche ambientali) e di insegnante.
La documentazione è quasi esclusivamente analogica (l'Archivio conserva anche un compact disc contenente documenti informatici), soprattutto in formato cartaceo (l'Archivio conserva infatti anche 13 audiocassette).
Il fondo, infine, conserva varie tipologie documentali (come ad esempio corrispondenza, appunti manoscritti, relazioni, documenti e pubblicazioni a stampa, volantini, manifesti, fotografie, quotidiani, ritagli di giornali, periodici).
Per una più puntuale descrizione del contenuto dell'Archivio si rimanda quindi a quanto riportato in corrispondenza dell'elemento di descrizione "Ambito e contenuto" valorizzato in corrispondenza delle serie e delle sottoserie in cui l'Archivio è strutturato.

Accruals

Giorgio Tornati conserva presso la sua abitazione ulteriore documentazione, anche in formato digitale, da lui prodotta e acquisita nel corso della sua attività politica, istituzionale e professionale, che verrà versata all'Istituto di storia contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) con modalità e tempi che saranno concordati dal soggetto produttore con l'Istituto.

System of arrangement

Come già riferito in corrispondenza dell'elemento descrittivo "Storia archivistica", al momento del suo versamento presso la sede dell'ISCOP, l'Archivio Tornati era costituito da documentazione in gran parte fascicolata, che il soggetto produttore aveva per lo più organizzato e conservato (all'interno di buste o legando i fascicoli con lo spago) aggregandola sulla base di criteri diversi(II): l'entità per conto della quale Tornati ha svolto ruoli e ricoperto incarichi (ad esempio il Circolo Gramsci, il Comune di Pesaro, le associazioni Focalis e Palomar), una determinata attività svolta dal soggetto produttore (la direzione della rivista "Umus" piuttosto che la libera professione esercitata in qualità di consulente in in materia di legislazione e politiche ambientali), la tipologia dei documenti conservati (fotografie).
Le diverse partizioni in cui il soggetto produttore aveva organizzato le unità archivistiche si configuravano quindi come vere e proprie serie, intese secondo la definizione contenuta nello standard internazionale ISAD (G), che è stato applicato durante la descrizione dell'Archivio: "Documenti ordinati secondo un sistema di archiviazione o conservati insieme perché sono il risultato di un medesimo processo di sedimentazione o archiviazione o di una medesima attività; appartengono ad una specifica tipologia; o a ragione di qualche altra relazione derivante dalle modalità della loro produzione, acquisizione o uso".
Si è quindi deciso di mantenere l'organizzazione assegnata ai documenti da parte del soggetto produttore e di limitarsi, nel caso dei fascicoli già conservati nelle buste o riuniti tramite lo spago, a valutare se mantenerli all'interno della partizione prevista da Tornati oppure se ricondurli a serie diverse, e svolgendo un'attività di riordinamento della documentazione pervenuta all'ISCOP in forma sciolta durante la quale si è dapprima proceduto con la schedatura di ogni singola unità documentaria. Terminata l'attività di schedatura, i documenti sono stati archiviati in unità archivistiche già formate dal soggetto produttore o aggregati in nuovi fascicoli creati durante il riordinamento. Nel primo caso, al fine di tenere traccia degli interventi effettuati, i documenti sono stati archiviati nel fascicolo all'interno di fogli in formato A3, su cui si è annotato il loro successivo inserimento nelle unità archivistiche.
Terminata l'attività di fascicolazione dei documenti conservatisi in forma sciolta, oltre alle serie già create dal soggetto produttore, si è quindi ritenuto opportuno prevedere le ulteriori serie "Dossier", "Rassegna stampa", "Periodici" e "Varie".
Nel caso delle fotografie, infine, per garantire una migliore conservazione nel tempo, quelle contenute nelle bustine di plastica degli album fotografici sono state estratte e inserite in buste cartacee.
L'ordine delle serie è stato deciso tenendo conto delle tempistiche con le quali Tornati ha svolto le attività e ricoperto i diversi ruoli, prevedendo, alla fine, le serie di fascicoli che contengono documenti fotografici e a stampa. Infine, all'interno delle serie e delle sottoserie, le unità archivistiche sono ordinate cronologicamente sulla base dell'estremo cronologico meno recente.
Si riportano qui di seguito le serie e le sottoserie nelle quali il fondo archivistico è strutturato.
1. Circolo Gramsci (serie)
2. Attività di partito (serie)
3. Comune di Pesaro (serie)
4. Associazione nazionale dei comuni italiani - ANCI (serie)
4.1 Attività di Giorgio Tornati per conto dell'Associazione nazionale comuni italiani (sottoserie)
4.2 ANCI rivista. Mensile dell'Associazione nazionale comuni italiani (sottoserie)
5. Umus (serie)
5.1 Umus. Carteggio amministrativo (sottoserie)
5.2 Umus. Rivista bimestrale sull'organizzazione della cultura nelle istituzioni pubbliche (sottoserie)
6. Senato della Repubblica (serie)
6.1 Attività senatoriale (sottoserie)
6.2 Atti parlamentari (sottoserie)
7. Focalis (serie)
8. Legislazione e politiche ambientali (serie)
9. Palomar (serie)
10. I Democratici (serie)
10.1 Attività politica e istituzionale (sottoserie)
10.2 Rassegna stampa (sottoserie)
11. Autorità di ambito territoriale ottimale - AATO numero 1 Marche Nord Pesaro Urbino (serie)
12. Varie (serie)
13. Dossier (serie)
14. Rassegna stampa (serie)
15. Fotografie (serie)
15.1 Partito comunista italiano (PCI) (sottoserie)
15.2 Comune di Pesaro (sottoserie)
15.3 Senato della Repubblica (sottoserie)
15.4 Focalis (sottoserie)
15.5 Legislazione e politiche ambientali (sottoserie)
16. Periodici (serie)

Conditions governing access

L'accesso alla documentazione è regolato da quanto disposto dal decreto legislativo 42/2004 e successive modificazioni (Codice dei beni culturali e del paesaggio); dal decreto legislativo 196/2003 e successive modificazioni (Codice in materia di protezione dei dati personali) e dal Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi storici (Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali n. 8/P/2001).

Conditions governing reproduction

L'autorizzazione alla riproduzione della documentazione ammessa alla consultazione è a discrezione dell'ISCOP ed è strettamente personale e concessa unicamente per motivi di studio. Le domande di pubblicazione devono essere indirizzate all'ISCOP in carta libera, via posta ovvero tramite e-mail. La richiesta deve riportare almeno i seguenti elementi: nome e cognome del richiedente, lista dei documenti per i quali si richiede l'autorizzazione alla pubblicazione (e relativa segnatura archivistica), titolo e contesto della pubblicazione (monografia, articolo di rivista, saggio ecc.), nome dell'editore.

Language of material

Script of material

Language and script notes

La documentazione è quasi esclusivamente in lingua italiana; nel caso di documenti in lingue diverse, queste sono state segnalate, al livello di descrizione unità archivistica e unità documentaria, nell'elemento di descrizione "Lingua della documentazione".

Finding aids

Existence and location of originals

Existence and location of copies

All'interno della piattaforma web Memorie di Marca (http://memoriedimarca.it) sono archiviate e liberamente consultabili, unicamente per motivi di studio, le copie digitali di parte della documentazione di cui si compone l'Archivio Tornati. Qualora l'utente fosse interessato alla pubblicazione della predetta documentazione digitalizzata dovrà necessariamente ottenere la preventiva autorizzazione da parte dell'ISCOP (con le modalità illustrate in corrispondenza dell'elemento descrittivo "Condizioni che regolano la riproduzione").

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