Zone d'identification
Type d'entité
Personne
Forme autorisée du nom
Callegari, Libera
Forme(s) parallèle(s) du nom
Forme(s) du nom normalisée(s) selon d'autres conventions
Autre(s) forme(s) du nom
Numéro d'immatriculation des collectivités
Zone de description
Dates d'existence
1912 gen. 1 - 2013 feb. 28
Historique
Libera Callegari nasce il I gennaio 1912 a Padova da Paolo e Virginia Bertagnolli. Ha due sorelle, Pina e Pasqualina (detta Lina). La sua famiglia è attivamente antifascista e legata al fronte azionista di Ugo La Malfa. Si laurea in Chimica all’Università di Padova. Tra il 1936 ed il 1939 si trasferisce con la famiglia a Milano. Nel settembre 1943 sposa il partigiano Bruno Venturini, il 30 dicembre è arrestata insieme alla madre e alla sorella Lina e condannata per favoreggiamento di partigiani. Dopo aver scontato (incinta) tre mesi di reclusione nel carcere di San Vittore è sfollata a Bergamo, dove il 29 luglio 1944 dà alla luce la sua unica figlia, Anna Venturini. Trova impiego come chimico-analista alla Vielle Montagne e come responsabile della documentazione tecnica e della biblioteca della Montecatini. Il 29 novembre 1944 suo marito Bruno Venturini è ucciso a Brescia da un milite della Guardia nazionale repubblicana. Dal 1945 al 1946 è vice-commissario all’Igiene e sanità al Comitato di liberazione nazionale lombardo. Nel dopoguerra le è riconosciuta la qualifica di partigiana. Dopo la Liberazione prosegue la sua attività all’interno del Partito comunista italiano (PCI), a cui aveva aderito negli ultimi mesi dell’occupazione fascista: si occupa in particolare della Commissione femminile della Federazione di Milano e dell’assistenza alle famiglie bisognose (diventa anche vice-commissaria alla Sanità nel Ministero dell’assistenza post-bellica). Dedica tutta la sua vita all’assistenza: dal 1946 siede nel Consiglio di amministrazione dell’Ente comunale di assistenza (ECA), fa parte del Comitato direttivo dell’Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI) e di quello dell’Istituto nazionale confederale di assistenza (INCA). Nel 1948 la Camera del lavoro di Milano la nomina sua rappresentante presso la Commissione per lo studio dell’Ente Regione Lombardia. In quegli anni fa inoltre parte dell’Associazione donne vedove e capofamiglia promossa dall’Unione donne italiane (UDI).
Lavora per alcuni anni alla Montecatini come analista alle miniere di Gorno; in seguito si dedica all’editoria, prima per la rivista “La chimica e l’industria”, poi come caporedattore scientifico per diverse case editrici tra cui Feltrinelli, Boringhieri ed Einaudi.
Muore a Milano il 28 febbraio 2013.
Lavora per alcuni anni alla Montecatini come analista alle miniere di Gorno; in seguito si dedica all’editoria, prima per la rivista “La chimica e l’industria”, poi come caporedattore scientifico per diverse case editrici tra cui Feltrinelli, Boringhieri ed Einaudi.
Muore a Milano il 28 febbraio 2013.
Lieux
Nasce a Padova, vive e lavora tra Milano (soprattutto), Bergamo e Gorno; muore a Milano.
Statut juridique
Fonctions et activités
Textes de référence
Organisation interne/Généalogie
Contexte général
Zone des relations
Entité associée
Venturini, Bruno (1909 set. 28 - 1944 nov. 29)
Identifiant de l'entité associée
Type de la relation
famille
Type de relation
Venturini, Bruno est le/la conjoint(e) de Callegari, Libera
Dates de la relation
0
Description de la relation
Zone du contrôle
Identifiant de la notice d'autorité
Identifiant du service d'archives
Règles et/ou conventions utilisées
- International standard archival authority - ISAAR (CPF), seconda edizione, ottobre 2003.
- Norme italiane per l'elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), seconda edizione, luglio 2014, regola E.1.1 Denominazione di autorità (per la redazione dell'elemento 5.1.2 di ISAAR (CPF) Forma/e autorizzata/e del nome).
- Norme italiane per l'elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), seconda edizione, luglio 2014, E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione (per la redazione degli elementi di ISAAR (CPF) 5.2.1 (Date di esistenza) e 5.3.4 (Date della relazione)).
Statut
Révisé
Niveau de détail
Moyen
Dates de production, de révision et de suppression
Langue(s)
Écriture(s)
Sources
- L. Callegari, Bruno Venturini: umanità, razionalità e passione politica di un combattente per la libertà, Vangelista, Milano, 1987.
- D. Migliucci - F. Imprenti (a cura di), Sebbene che siamo donne. Per una storia delle sindacaliste della Cgil di Milano (1891-1981), Edizioni Unicopli, 2018, pp. 78-81.
Notes relatives à la mise à jour de la notice
Creazione: Memorie di Marca 7 marzo 2018.
Compilazione: Matteo Sisti 3 aprile 2018.
Revisione: Matteo Sisti 29 maggio 2020.
Compilazione: Matteo Sisti 3 aprile 2018.
Revisione: Matteo Sisti 29 maggio 2020.